Valenzano (BA), 12 Giugno 2016. - Durante la riunione del Movimento Duosiciliano - MDS tenutasi presso la sede generale della Direzione e Segreteria politica di Bari è stato eletto con voto unanime Michele Filipponio (consulente, imprenditore), già componente del Comitato Politico, primo Segretario politico cittadino di Valenzano (BA).
Nota della Direzione politica e Segreteria generale di MDS:
«Si conferisce l'incarico di Segretario cittadino del Movimento Duosiciliano per la città di Valenzano (BA), al sig. Michele Filipponio, già componente del Comitato Politico dello scrivente Movimento.
Il sig. Michele Filipponio, nei suoi poteri, può interagire a Valenzano, in nome e per conto dell'MDS, con le forze politiche ivi rappresentate, con le Istituzioni e gli Enti Locali, con le attività imprenditoriali, con le categorie del lavoro e coi semplici cittadini».
Michele LADISA
(Segretario generale di MDS)
Di seguito pubblichiamo la sintesi di pensiero, del neo-segretario politico cittadino, sui fatti e disfatti del Mezzogiorno d'Italia:
Michele FILIPPONIO
(Segretario politico cittadino di Valenzano; Membro del Comitato Politico di MDS)
Nota della Direzione politica e Segreteria generale di MDS:
«Si conferisce l'incarico di Segretario cittadino del Movimento Duosiciliano per la città di Valenzano (BA), al sig. Michele Filipponio, già componente del Comitato Politico dello scrivente Movimento.
Il sig. Michele Filipponio, nei suoi poteri, può interagire a Valenzano, in nome e per conto dell'MDS, con le forze politiche ivi rappresentate, con le Istituzioni e gli Enti Locali, con le attività imprenditoriali, con le categorie del lavoro e coi semplici cittadini».
Michele LADISA
(Segretario generale di MDS)
Di seguito pubblichiamo la sintesi di pensiero, del neo-segretario politico cittadino, sui fatti e disfatti del Mezzogiorno d'Italia:
«A scuola i libri scolastici mi hanno insegnato che il Mezzogiorno
d'Italia (Sud o Meridione) era pieno di analfabeti e briganti
(delinquenti), e per questo bisognava invaderlo senza dichiarare guerra, per
portare ordine, progresso civile ed industriale.
Trent'anni dopo, scopro che il Regno delle Due
Sicilie (ex-Regno di Napoli + ex-Regno di Sicilia; ex-Magna Grecia), che ha
regnato tra il 1130 ed il 1861, prima dell'Unità d'Italia era la Terza
Potenza Mondiale industriale e militare, realizzando 99
Primati Mondiali, Europei ed Italiani (primati documentati negli Archivi
di Stato di Napoli - Sezione Archivio Borbonico).
Un Regno invidiato dalla Francia (2ª Potenza mondiale)
ed Inghilterra (1ª Potenza mondiale), sotto tutti gli aspetti politici,
militari ed economici (ad esempio: l'egemonia dei traffici commerciali
con gli Stati del Mar Mediterraneo e l'Oriente, etc.).
Allora, mi sono chiesto:
- Come mai succede (accade) tutto questo in
Italia?
- Allora è vera l'affermazione "la Storia
viene scritta dai vinti e non dai vincitori!"
- Perché gli Italiani devono studiare, conoscere e
commemorare, soprattutto fatti e misfatti del RISORGIMENTO e della
RESISTENZA?
- Perché pochi sanno che la CORSICA e MALTA erano
territori italiani e cedute per debiti e rivalità geopolitiche ai francesi ed
inglesi?
- Perché non si risolve, una volta e per sempre, la
nota Questione Meridionale? etc. etc.
La risposta è semplice ed inequivocabile...Togliere
(privare) di identità, dignità e memoria storica un popolo (quello meridionale)
pacifico, cattolico e cosmopolita, significa ucciderlo due volte, nel cuore e
nella mente, nel corpo e nell'anima!».Michele FILIPPONIO
(Segretario politico cittadino di Valenzano; Membro del Comitato Politico di MDS)